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26 luglio 2017

Ho un’IDEA SUPER e diventerò RICCO.

“Si ci sono, con questa idea superfiga sfondo e divento ricco” !!!

Sono ormai centinaia le persone che mi scrivono o mi vogliono incontrare per raccontarmi la loro SUPER-IDEA-FIGHERRIMA, che però è TOPSECRET perché se qualcuno la scopre gliela ruba e fa i soldi.

L’idea è una cosa astratta che scaturisce dalla nostra mente e rimane in una nuvoletta sopra la nostra testa.

La nostra mente è in grado di produrre migliaia di idee al minuto e a forza di provarci qualcuna è anche accettabile. Poi nell’arco della vita ci scappa anche una più interessante.

In 46 anni ho avuto milioni di idee, frutto della passione con la quale faccio le cose, dell’entusiasmo che metto su ognuna e soprattutto della voglia di riscatto che mi ha accompagnato sempre. Ci sono stati periodi in cui riempivo block notes interi con idee imprenditoriali d’avanguardia.

Mi capitava anche di raccontarle ma spesso mi ridevano in faccia, e io andavo in ebollizione perché ritenevo gli altri non degni dei miei segreti.

Ma tra tutte la mia più grande delusione l’ho subita qualche anno fa quando ho avuto la possibilità di raccontare la MIA IDEA SUPER FIGHERRIMA ad un esperto in lanci di nuovi business.

Dopo aver ascoltato quello che con tanto entusiasmo gli avevo raccontato mi ha fatto 3 domande:

  • In cosa pensi di essere diverso dagli altri? Raccontami la tua Idea Differenziante.
  • Quali caratteristiche ha il Cliente che compra il tuo servizio?
  • Hai calcolato il ROI?

1, 2, 5 minuti di silenzio. Vuoto completo. Il Buio più profondo.

Nella mia testa c’era un misto di rabbia e delusione che mi hanno devastato.

La rabbia contro lui perché era l’ennesima persona che “non capiva i miei progetti”, ma senza volerlo ammettere contro me stesso perché ero stato avventato.

La delusione per aver avuto tante aspettative su una cosa che non aveva alcun fondamento.

Erano domande che mi hanno fatto rendere conto di come fosse superficiale il mio approccio al business.

Pensavo bastasse un’idea nuova, bella, e siccome faccio ogni cosa con molta attenzione alla qualità il mercato mi avrebbe sicuramente premiato.

Quella è stata una lezione per me importantissima, perché mi ha fatto rendere conto che purtroppo fino ad allora avevo “giocato all’imprenditore”.

Non avevo uno straccio di idea di cosa volevo essere sul mercato, del posizionamento a cui ambivo, delle paure che risolvevo, e soprattutto dell’identikit del mio Cliente Perfetto.

Insomma tanta fuffa e nessuna strategia.

Ma la terza domanda è quella che mi ha fatto rendere conto più di tutti di quanto fossi fuori strada.

Come ogni persona che apre un’azienda propria, io credevo che bastassero 5 cose per fare business:

  1. Un’Idea

  2. Passione

  3. Preparazione Tecnica

  4. Fare Pubblicità

  5. Lavorare Sodo

Ma ho presto scoperto che nessuno di questi punti era fondamentale, e alcuni addirittura inutili.

Su tutto mancava un serio Business Model che mi permettesse di pianificare in anticipo cosa avrei dovuto vendere (e cosa no), come lo avrei dovuto vendere, a chi e soprattutto quali margini avrei dovuto assicurarmi.

Il fatto che io, come ogni professionista del matrimonio, AVEVO FRETTA. Non volevo perdere tempo a studiare, a capire, con teorie fini a sé stesse. Non volevo buttar via soldi per cose che non fossero pratiche o investimenti in attrezzature o pubblicitarie.

Ogni titolare d’azienda porta la sua immensa passione nel mondo del matrimonio ma non conosce affatto i meccanismi finanziari ed economici che ci sono dietro un’azienda di successo. Non conosce cosa sia il “Ritorno sull’Investimento”, il “Margine ante imposte”, quale sia la proiezione sui 3 e sui 5 anni, quale regime fiscale scegliere e in che forma societaria costituirsi.

Ognuno compie il primo errore fatale proprio i primi giorni della propria storia aziendale: si affida completamente ad un commercialista, il quale offre subito 2 perle di saggezza.

  1. Facciamo una ditta individuale, o al massimo ti concedo una s.a.s (vade retro srl)
  2. Per ora ci mettiamo sotto il Regime de Minimis

Un commercialista che agisce così è un criminale perché non si preoccupa minimamente delle tue necessità e ancor più grave ti dà fiducia ZERO.

Tutto quello che ti propone è di lavorare lui il meno possibile, e tu di rimanere nella soglia di povertà per non pagare tasse 🙁

Questo però è lo specchio di quello che ci succede, con consulenti che ti chiamano ogni 3 mesi per la consegna delle fatture ma se gli chiedi cosa succederà nei prossimi tre (non 3 anni, ma mesi) non sa risponderti.

Quello che mi ha fatto svegliare è la mia voglia di essere un imprenditore vincente ma di avere avuto come scuola solo la strada, gli sbagli o il copia/incolla da altri, credendo di potercela fare anche improvvisando.

Il mio scopo era farcela senza spendere soldi inutili in formazione marketing o in gestione aziendale. UN errore che mi ha fatto perdere almeno 10 anni in competitività sul mercato.

Però a mia discolpa devo anche dire che non esisteva niente di specifico per il complicato mondo del matrimonio, non c’era nessuno in grado di sintetizzare le più importanti tecniche del marketing e applicarle al nostro mondo.

Un mercato ciclico e one-shot come il nostro rappresenta un’eccezione, e molti dei meccanismi basilari in altri ambiti non funzionano nel matrimonio.

Resta il fatto però che da quella “sberla” imprenditoriale ho preso la lezione più importante della mia vita: Non basta una buona idea per farcela, serve sempre una super strategia per farla funzionare.

Perché poi pensi che basta spingere in pubblicità, fare un bel sito (altra FUFFA a caro prezzo), o avere una pagina Facebook e sponsorizzare i post. Tutte minchiate che si fanno per sentito dire, o perché qualche Guru della comunicazione lo ha detto nella sua pagina.

Tutti si soffermano sui singoli strumenti che da soli non servono a niente se non a prosciugare il portafogli.

Oggi posso dire che è cambiata completamente la mia visione su come impostare un’azienda, su quali siano le cose più importanti da costruire, e grazie ad una strategia studiata e testata posso godermi il mio tempo perché ho ben chiaro cosa succederà domani, ma anche cosa succederà tra 3 anni.

Una strategia ben congegnata è l’unica cosa che conta per arrivare ad acquisire quote mercato importanti e rimanere saldamente al comando a lungo.

E tutto questo NON PUO’ ESSERE DELEGABILE, SPETTA A TE.

E’ l’unica cosa che puoi fare se vuoi Diventare la Prima Scelta, Riempire l’Agenda e Liberare il Tuo Tempo 😉

Ti consiglio una pagina in cui troverai dei contenuti utili per la tua Strategia   http://www.weddingrevolution.it

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